DAB FEKABOX 110 Series Instruction For Installation And Maintenance

Typ
Instruction For Installation And Maintenance
ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE
INSTRUCTIONS DE MISE EN SERVICE ET D'ENTRETIEN
INSTRUCTIONS FOR INSTALLATION AND MAINTENANCE
INSTALLATIONSANWEISUNG UND WARTUNG
INSTRUCTIES VOOR INGEBRUIKNAME EN ONDERHOUD
INSTRUCCIONES PARA LA INSTALACION Y EL MANTENIMIENTO
ИНСТРУКЦИИ ПО МОНТАЖУ И ТЕХНИЧЕСКОМУ ОБСЛУЖИВАНИЮ
NÁVOD K INSTALACI A ÚDRŽBĚ
INSTRUKCJA MONTAŻU I KONSERWACJI
ΟΔΗΓΙΕΣ ΓΙΑ ΤΗΝ ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗ ΚΑΙ ΤΗΝ ΣΥΝΤΗΡΗΣΗ
KURMA VE BAKIM BİLGİLERİ
ІНСТРУКЦІЇ ЗІ ВСТАНОВЛЕННЯ ТА ТЕХНІЧНОГО ОБСЛУГОВУВАННЯ
INSTRUCŢIUNI PENTRU INSTALARE ŞI ÎNTREŢINERE
UPUTSTVO ZA INSTALACIJU I ODRŽAVANJE
安装和维护说明
FEKABOX 110
EN 12050/2
NEW
ITALIANO
pag 1
FRANÇAIS
page 12
ENGLISH
page 23
DEUTSCH
Seite 34
NEDERLANDS
Bladz 45
ESPAÑOL
pág 56
РУССКИЙ
стр. 67
ČESK JAZYK
str. 78
POLSKI
str. 89
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
Σελ. 100
TÜRKÇE
sf. 111
УКРАЇНСЬКА
стор. 122
ROMÂNĂ
pag 133
SRPSKI
Str 144
中文
页码
155
ITALIANO
1
INDICE
1. AVVERTENZE ........................................................................................................................................... 2
2. RESPONSABILITÀ .................................................................................................................................... 2
3. GESTIONE ................................................................................................................................................. 2
3.1 Immagazzinaggio .............................................................................................................................. 2
3.2 Trasporto ............................................................................................................................................ 2
4. ESEMPIO DI INSTALLAZIONE ................................................................................................................. 3
4.1 Dimensioni e pesi .............................................................................................................................. 4
5. INSTALLAZIONE VASCA ......................................................................................................................... 4
5.1 Posatura vasca all’interno dell’edificio ........................................................................................... 5
5.2 Posatura vasca all’esterno dell’edificio .......................................................................................... 5
5.3 Foratura per le tubazioni di raccolta, di mandata e di ventilazione ............................................. 5
5.4 Incollaggio tubazioni di raccolta e di ventilazione ........................................................................ 6
5.5 Collegamento tubazione di mandata con la rete fognaria ............................................................ 6
5.6 Collegamento tubazione di ventilazione ......................................................................................... 6
5.7 Chiusura coperchio .......................................................................................................................... 7
5.8 Predisposizione per drenaggio d’emergenza ................................................................................ 7
5.9 Valvola di non ritorno ....................................................................................................................... 7
5.10 Valvola di intercettazione a saracinesca ........................................................................................ 7
6. INSTALLAZIONE DELLA POMPA ........................................................................................................... 8
7. COLLEGAMENTI ELETTRICI ................................................................................................................. 10
8. PRIMO AVVIAMENTO ............................................................................................................................. 10
8.1 Portata di funzionamento ............................................................................................................... 11
8.2 Funzionamento ................................................................................................................................ 11
9. MANUTENZIONE ..................................................................................................................................... 11
10. RICERCA INCONVENIENTI .................................................................................................................... 11
11. SMALTIMENTO ....................................................................................................................................... 11
ITALIANO
2
1. AVVERTENZE
1.1
Prima di procedere all’installazione leggere attentamente questa documentazione e
quella contenuta nel manuale della pompa.
E’ indispensabile che i collegamenti elettrici e idraulici vengano realizzati da personale
qualificato ed in possesso dei requisiti tecnici indicati dalle norme di sicurezza riguardanti la
progettazione, l’installazione e la manutenzione degli impianti tecnici del paese di installazione
del prodotto.
Il mancato rispetto delle norme di sicurezza, oltre a creare pericolo per l’incolumità delle
persone e danneggiare le apparecchiature, farà decadere ogni diritto di intervento in garanzia.
1.2
Per personale qualificato si intendono quelle persone che per la loro formazione, esperienza
ed istruzione, nonché le conoscenze delle relative norme, prescrizioni provvedimenti per la
prevenzione degli incidenti e sulle condizioni di servizio, sono stati autorizzati dal responsabile
della sicurezza dell’impianto ad eseguire qualsiasi necessaria attività ed in questa essere in
grado di conoscere ed evitare qualsiasi pericolo. (Definizione per il personale tecnico IEC
364).
L’apparecchio non è destinato a essere usato da persone (bambini compresi) le cui capacità
fisiche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di
conoscenza, a meno che esse abbiano potuto beneficiare, attraverso l’intermediazione di una
persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso
dell’apparecchio. I bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino con
l’apparecchio.
1.3
Verificare che l’impianto non abbia subito danni dovuti al trasporto o al magazzinaggio. In
particolare occorre controllare che l’involucro esterno sia perfettamente integro ed in ottime
condizioni; verificare l’efficienza di tutti i componenti della vasca, se necessario, sostituire le
parti che non risultassero in perfetta efficienza.
1.4
Non usare liquidi infiammabili o altamente corrosivi o differenti da quanto indicato dalla
normativa EN 12050-2.
1.5
Se l'installazione viene fatta in ambiente interno si deve assicurare che in caso di perdita dalla
vasca vi sia un adeguato drenaggio.
1.6
Per una corretta installazione seguire quanto riportato nel capitoli a seguire 3-4-5. Nel caso in
cui si volessero installare le vasche di sollevamento Fekabox al di fuori dell’ambiente
domestico è da porre attenzione che il massimo carico ammissibile sul coperchio è di
100 Kg (vedere anche simbologia riportata sul coperchio).
2. RESPONSABILITÀ
Il costruttore non risponde del buon funzionamento della macchina o di eventuali danni da questa
provocati, qualora la stessa venga manomessa, modificata e/o fatta funzionare fuori dal campo di lavoro
consigliato o in contrasto con altre disposizioni contenute in questo manuale.
3. GESTIONE
3.1 Immagazzinaggio
Tutti i prodotti devono essere immagazzinati in luogo coperto, asciutto e con umidità dell’aria possibilmente
costante, privo di vibrazioni e polveri. Vengono forniti nel loro imballo originale nel quale devono rimanere
fino al momento dell’installazione.
3.2 Trasporto
Evitare di sottoporre i prodotti ad inutili urti e collisioni. Per sollevare e trasportare la vasca avvalersi di
sollevatori utilizzando il pallet fornito di serie (se previsto).
ITALIANO
3
4. ESEMPIO DI INSTALLAZIONE
FEKABOX 110 sono sistemi premontati, pronti alla posa, senza bisogno di regolazioni, ideale per la raccolta e
lo smaltimento di acque nere e scarichi domestici da locali seminterrati, situati sotto il livello della rete
fognaria. In ottemperanza alle vigenti norme antinfortunistiche, le FEKABOX 110 non possono essere
impiegate per il convogliamento di liquidi infiammabili o esplosivi, quali benzina, gasolio, oli combustibili,
solventi, ecc.
1 - Valvola di intercettazione a sfera o a saracinesca 4 - Ventilazione
2 - Mandata 5 - Tubazione di raccolta
3 - Sifone 6 - Valvola di non ritorno
4
2
1
6
3
5
Fi
g
. 1 Fi
g
. 2
Fi
g
. 3
ITALIANO
4
4.1 Dimensioni e pesi
La targhetta adesiva posta sull’imballo riporta l’indicazione del peso totale dell’impianto.
Le dimensioni sotto indicate sono espresse in millimetri.
Legenda Simboli
5. INSTALLAZIONE VASCA
Le stazioni di sollevamento della serie Fekabox 110 hanno varie possibilità di entrata e di uscita per le
tubazioni. A seconda della tipologia di installazione e delle norme locali vigenti può essere necessario
prevedere un sifone, una valvola di non ritorno sul tubo di collegamento con la rete fognaria pubblica /
privata o su altri condotti. Fate sempre riferimento ai regolamenti, leggi, norme locali e/o nazionali vigenti. Si
raccomanda comunque l’installazione di valvole di ritegno e valvole di intercettazione a monte e a valle della
stazione. Nel capitolo 4 è riportato un esempio di installazione.
Attacco tubazione di mandata o uscita di emergenza
Ingresso tubazione di raccolta
Uscita cavi di alimentazione e cavi dei galleggianti
Attacco tubazione di ventilazione
Materiale riciclabile
Fekabox 110
DN50/110
G2
uscita orizzontale
DN50/110
DN50/110
DN40
drenaggio di emergenza
G2
uscita verticale
DN50
ITALIANO
5
Tutti i condotti devono essere installati in modo da non essere sollecitati. I condotti non
devono sollecitare la stazione. Verificate che l’elettropompa sia ben fissata alle tubazioni e che
tutti i collegamenti idraulici siano serrati e stagni.
Ove necessario prevedete idonei mezzi per evitare la trasmissione delle vibrazioni e protezioni delle
tubazioni nei confronti della formazione del ghiaccio.
5.1 Posatura vasca all’interno dell’edificio
La vasca può essere poggiata su pavimento, interrata o alloggiata in pozzetto in muratura. Fig.2, Fig.3
In ogni caso il piano di appoggio deve essere perfettamente orizzontale e si deve garantire che il
fondo poggi su tutta la superficie.
Per Fekabox 110 il coperchio della vasca è calpestabile (peso max. 100 Kg, vedi fig. 1).
Nelle installazioni interne (garage, seminterrato, locale tecnico), la vasca dev’essere fissata a
terra dalle apposite asole in modo che siano impedite eventuali rotazioni, come indicato in
figura 4
Lasciate almeno 60 cm di spazio libero intorno e sopra alla stazione per l’installazione e la
manutenzione.
5.2 Posatura vasca all’esterno dell’edificio
Nel caso la vasca non venisse interrata, onde evitare danni alla stessa e alle guarnizioni, è opportuno non
esporla direttamente a fonti di riscaldamento come possano essere i raggi solari in alcuni periodi dell’anno.
Non posizionate la stazione di sollevamento direttamete sul terreno. Il terreno scelto non deve
avere acque di falda ed essere soggetto ad allagamenti. Fissate adeguatamente la stazione in
modo da evitare rotazioni e il galleggiamento. Potete utilizzare le asole presenti sulla base del
serbatoio.
Deve essere presente una base orizzontale idonea a sopportare il peso della stazione durante
il suo funzionamento. A seconda delle caratteristiche del terreno può rendersi necessario
creare delle pareti con mattoni o componenti prefabbricati oppure in calcestruzzo. Riempire lo
spazio tra la fossa e la stazione con sabbia e compattarla adeguatamente. Proteggete
adeguatamente la stazione dal gelo.
Non passate con veicoli a motore sopra il coperchio (vedi fig. 3).
Potete chiudere la fossa con un coperchio (chiusino) o altro mezzo per facilitare la successiva
manutenzione. Prevedete idonee segnaletiche che segnalino la presenza della stazione per evitare possibili
danni causati inavvertitamente. Garantite uno spazio sufficente all’installazione e manutanzione attorno e
sopra la stazione di sollevamento.
Posizionate l’eventuale portacondensatore e/o quadro elettrico in un luogo riparato dalle
intemperie.
Dopo aver completato l’allacciamento idraulico ed elettrico, si consiglia di porre della sabbia pulita attorno al
contenitore per ridurre eventuali movimenti originati dall’impianto e/o dal terreno circostante.
5.3 Foratura per le tubazioni di raccolta, di mandata e di ventilazione
Scegliere il condotto di entrata già predisposto per il tubo di ingresso affinchè l’arrivo del liquido non perturbi
il funzionamento del galleggiante della pompa.
Le vasche Fekabox 110 sono dotate di molteplici ingressi tutti contrassegnati dal simbolo:
Forare la vasca nelle zone prestabilite evidenziate dai simboli soprastanti.
FISSARE A TERRA IL SERBATOIO
PRIMA DELL’USO
Utilizzare viti TE M8 con relativo
tassello, utilizzare rosette specifiche
per materiali teneri ISO 7093
Fig. 4
ITALIANO
6
Per la foratura utilizzare una fresa a tazza come riportato in figura 5 (figura indicativa)
5.4 Incollaggio tubazioni di raccolta e di ventilazione
Prima dell’incollaggio è necessario che la tubazione in PVC venga sbavata e pulita con un solvente idoneo
su tutta la superficie che andrà in contatto con la vasca.
In modo che l’incollaggio abbia tenuta, la colla deve essere applicata su tutta la superficie appena sbavata
almeno per un giro completo.
Attenzione: Utilizzare colle adatte per l’incollaggio di materiali in PVC con PE. Verificare inoltre i
tempi di asciugatura indicati nelle specifiche prescrizioni della colla utilizzata.
Per il tubo di scarico 2PP (Fekabox 110) utilizzare il sigillante multifibra in Nylon Loctite 55, il sigillante GEL
polimerizzante Loctite 5331 o il teflon. Per il tubo di acciaio znb 2 e le altre connessioni di ingresso utilizzare
il collante più adatto in base alle normative del mercato locale.
5.5 Collegamento tubazione di mandata con la rete fognaria
Le vasche Fekabox 110 riportano come uscita una connessione 2 GAS. Deve essere montata come
mostrato nella figura 6 dopo aver forato l’uscita d’interesse (vedi par. 4.1 / 5.3).
Affinchè sia garantita una perfetta tenuta, si consiglia l’uso di teflon o eventuali colle a seconda che si tratti di
incollaggio materiale plastico (PP o PVC) o metallico.
5.6 Collegamento tubazione di ventilazione
Ricordatevi di prevedere una tubazione di ventilazione per evitare la formazione di miscele infiammabili,
esplosive o tossiche. Identificate sulla stazione la sede per il condotto di ventilazione, contrassegnato dal
simbolo
. Aprite il condotto come indicato nel punto 5.3 e collegate il tubo di ventilazione in modo che
possa evacuare l’eventuale condensato nella stazione. Verificate che l’accoppiamento sia a tenuta stagna.
Le varie norme nazionali possono richiedere rapporti diversi tra i diametri del tubo di uscita e quello di sfiato.
Assicuratevi che lo sbocco della tubazione sia all’aperto (ad esempio sopra il colmo del tetto se la stazione è
installata all’interno di un edificio) e che i gas scaricati non possano penetrare in altri luoghi come edifici,
stanze e similari. Evitare tratti orizzontali nel condotto di ventilazione.
Modello vasca
Diametro
ingresso
Diametro
ventilazione
Diametro
fresa
Diametro
emergenza
Fekabox 110
DN50 DN50 DN 44
DN 40
DN110 - DN100
Fig. 5
Fig. 6
Guarnizione
Ghiera
Passascafo
ITALIANO
7
5.7 Chiusura coperchio
La vasca viene spedita senza la guarnizione già montata al di sotto del coperchio. Predisporla come da
figura 7B dopo aver rimosso la pellicola fig. 7A
Verificate che la guarnizione del coperchio sia appoggiata sul fondo della sua sede e non sia attorcigliata
prima di avvitare il coperchio sul serbatoio.
Verificate che la guarnizione non scivoli nel filetto durante l’avvitatura. In caso di installazione all’interno degli
edifici, il coperchio deve essere avvitato a fondo per garantire la tenuta stagna della stazione a liquidi e gas.
5.8 Predisposizione per drenaggio d’emergenza
Sul retro, alla base della stazione, è prevista una connessione per un sistema di svuotamento di emergenza,
contrassegnata dal símbolo
. Potete utilizzare la connessione per collegare una pompa secondaria
(ad esempio una pompa a mano a diaframma), la cui condotta di scarico deve essere indipendente da quella
dell’elettropompa interna alla stazione. Identificate sul fondo della stazione la sede per il condotto, aprite il
condotto e collegate il tubo per lo svuotamento di emergenza. Verificate che l’accoppiamento sia a tenuta
stagna.
5.9 Valvola di non ritorno
Installate una valvola di non ritorno nella tubazione di collegamento con la rete fognaria pubblica / privata. In
tal modo eviterete il riflusso del liquido. Ponete la valvola ad almeno 1 metro di distanza dalla stazione di
sollevamento per consentire al flusso del liquido, posto in movimento dalla pompa, di aprire l’otturatore della
valvola (salvo indicazioni diverse del costruttore). Fate sempre riferimento ai regolamenti, leggi, norme locali
e/o nazionali vigenti.
Le valvole di non ritorno sono disponibili come kit accessori.
5.10 Valvola di intercettazione a saracinesca
Installate una valvola di intercettazione sia nella tubazione di ingresso che in quella di mandata
(collegamento con la rete fognaria pubblica / privata). In tal modo si potranno effettuare interventi di
manutenzione senza dover svuotare l’intero impianto. Possono essere usate valvole a saracinesca oppure
valvole a sfera.
Le valvole di intercettazione sono disponibili come kit accessori
Vedere esempio di installazione capitolo 4.
A
B
Fig. 7
ITALIANO
8
6. INSTALLAZIONE DELLA POMPA
Non applicabile per i modelli Fekabox 110 che montano la pompa già all’interno.
Assicurarsi che il dislivello tra pompa e rete fognaria sia compatibile con le prestazioni della
pompa
Fekabox da 110 l: A corredo del modello Fekabox 110 è consegnato un kit di installazione che contiene
rispettivamente i particolari di figura 8 per l’installazione sia per l’uscita verticale che orizzontale.
Per eseguire il montaggio del kit prendere visione della figura 8
1. Riduttore 2”F – 1”1/4M (non necessario per Feka VS-VX)
2. Portagomma Curvo Filet. 2"x50 PP
3. Fascetta stringitubo in AISI304 DIN 3017
4. Spezzone tubo gomma telata 57x50 l=350
5. Portagomma curvo 2”PP
6. Attacco per serbatorio 2”PP
Fig. 8
Feka 600 uscita orizzontale
Feka 600 uscita verticale
1
5
3
4
3
2
1
6
3
4
3
2
ITALIANO
9
FEKABOX 110 l
PREDISPOSTA PER LE SEGUENTI POMPE
FEKABOX 110
FEKA 600 MA
FEKA VS-VX 550 MA
FEKA VS-VX 750 MA
Fig. 9A
FEKA 600
Fig. 9
FEKA VS
ITALIANO
10
7. COLLEGAMENTI ELETTRICI
Prima di effettuare il collegamento del sistema alla rete, accertare che la tensione di rete corrisponda a
quella indicata sulla targa dati della pompa stessa. Si raccomanda l’applicazione della targhetta dati della
pompa (fornita nell’imballo oltre quella già applicata sulla pompa dal costruttore) sulla vasca, in posizione
ben visibile, o sulla centralina di controllo.
Il collegamento va effettuato come segue:
Pompa:
Far passare il cavo della pompa attraverso il pressacavo in dotazione nel kit.
Assemblare il pressacavo sulla vasca, in corrispondenza del simbolo
, come mostrato in figura 10.
Serrare successivamente la ghiera del pressacavo dal lato interno del serbatoio.
8. PRIMO AVVIAMENTO
Prima di avviare l’elettropompa verificate che nell’impianto del serbatoio non siano presenti
residui o altro materiale che possono nuocere al corretto funzionamento dell’impianto stesso.
In questa fase potete lasciare chiusa la valvola di intercettazione posta nella tubazione di entrata e riempire
d’acqua pulita la stazione di sollevamento. Aprite la valvola di intercettazione posta nella tubazione di
mandata e controllate il serraggio e la perfetta tenuta delle tubazioni nonchè il corretto funzionamento
dell’elettropompa. Verificate inoltre che l’elettropompa sia adescata. Aprite la valvola di intercettazione posta
nella tubazione di entrata e verificate il corretto funzionamento della stazione.
Il flusso di liquido proveniente dalle varie utenze non deve ostacolare il corretto funzionamento
dei galleggianti presenti nel contenitore.
In caso di elettropompa trifase, verificate il corretto senso di rotazione della girante. Verificate anche il
manuale dell’elettropompa. Verificate che i livelli di intervento dei galleggianti siano corretti, ed
eventualmente regolateli secondo le effettive necessità dell’impianto. Quando sono presenti due
elettropompe, i galleggianti vanno regolati in modo che la seconda elettropompa si avvii dopo la prima e solo
se questa non è in grado di inviare alla condotta fognaria tanto liquido quanto quello che giunge dalle varie
utenze. Verificate che durante il funzionamento l’elettropompa non si possa disadescare. Verificate che il
numero di avviamenti orari sia compatibile con le caratteristiche dei componenti dell’impianto. Verificate il
corretto funzionamento dell’impianto e mettetelo in servizio. Chiudete il coperchio o i coperchi della stazione
avvitandoli nella loro sede. Se necessario, fissate il coperchio nella sua sede per prevenire aperture non
autorizzate del coperchio stesso (si veda il capitolo 5.7).
Fig. 10
ITALIANO
11
8.1 Portata di funzionamento
Bisogna garantire che nella tubazione di mandata la velocità del liquido sia pari ad almeno 0,7 m/s, ed
inferiore a 2,3 m/s.
8.2 Funzionamento
Quando il liquido all’interno del serbatoio raggiunge il livello corrispondente alla chiusura del contatto del
galleggiante di comando dell’elettropompa, quest’ultima si avvia svuotando progressivamente il contenitore.
L’elettropompa si ferma quando il liquido raggiunge il livello minimo corrispondente all’apertura del contatto
del galleggiante. Quando sono presenti due elettropompe, la seconda elettropompa si avvia dopo la prima e
solo se questa non è in grado di inviare alla condotta fognaria tanto liquido quanto quello che giunge alle
varie utenze. Può essere presente un galleggiante posto più alto degli altri nella stazione di pompaggio, che
serve per segnalare la presenza di un anomalo eccessivo livello del liquido nel serbatoio.
9. MANUTENZIONE
Dopo l’avviamento dell’impianto, si consiglia di effettuare l’ispezione ed eventualmente la pulizia dello
stesso, in particolare della valvola di non ritorno, ogni tre mesi circa. Questo intervallo di tempo potrà essere
aumentato dopo le prime ispezioni con esito favorevole.
Pulire la pompa accuratamente asportando ogni corpo estraneo ancorato alla griglia di aspirazione e
verificare il movimento libero del galleggiante. Se necessario, estrarre la pompa dalla vasca.
Si consiglia di effettuare almeno una volta l’anno la pulizia dell’impianto con acqua corrente, azionando
ripetutamente la pompa.
10. RICERCA INCONVENIENTI
INCONVENIENTI VERIFICHE
(POSSIBILI CAUSE)
TIPO DI INTERVENTO
1. L’acqua travasa dalla
vasca e la pompa
funziona.
(In questa situazione
l’allarme, se installato, deve
intervenire. In caso
contrario verificare le
istruzioni di installazione del
sistema d’allarme.)
A. Tubo di mandata ostruito.
B. La pompa non è correttamente
raccordata al tubo di mandata.
C. Valvola di non ritorno bloccata.
D. Valvola di intercettazione chiusa.
E. Caratteristiche della pompa insufficienti.
F. La griglia di aspirazione della pompa è
ostruita.
G. La girante è usurata o bloccata da corpi
estranei.
A. Rimuovere le ostruzioni.
B. Verificare che la slitta porta
pompa sia a fine corsa. (solo
per vasche da 280 l ).
C. Pulire la valvola.
D. Aprire la valvola.
F. Rimuovere le ostruzioni.
G. Rimuovere le ostruzioni.
2. L’allarme, se installato,
interviene, ma il sistema
funziona regolarmente.
A. Verificare l’esatta posizione del
galleggiante d’allarme.
A. Ripetere le operazioni di
controllo e installazione.
11. SMALTIMENTO
Lo smaltimento di questo prodotto o di parte di esso deve essere effettuata in modo consono:
1. Usare i sistemi locali, pubblico privati, di raccolta dei rifiuti
2. Nel caso in cui non fosse possibile, contattare Dab Pumps o l’officina di assistenza autorizzata più
vicina.
FRANÇAIS
12
TABLE DES MATIÈRES
1. AVERTISSEMENTS................................................................................................................................. 13
2. RESPONSABILITÉS................................................................................................................................ 13
3. GESTION ................................................................................................................................................. 13
3.1 Stockage .......................................................................................................................................... 13
3.2 Transport .......................................................................................................................................... 13
4. EXEMPLE D’INSTALLATION ................................................................................................................ 14
4.1 Dimensions et poids ....................................................................................................................... 15
5. INSTALLATION CUVE ............................................................................................................................ 15
5.1 Pose de la cuve à l’intérieur de l’édifice ....................................................................................... 16
5.2 Pose de la cuve à l’extérieur de l’édifice ...................................................................................... 16
5.3 Perçage des trous pour les tuyaux collecteurs, de refoulement et de ventilation ................... 16
5.4 Collage des tuyaux collecteurs et de ventilation ......................................................................... 17
5.5 Raccordement du tuyau de refoulement au réseau d’égout ...................................................... 17
5.6 Raccordement du tuyau de ventilation ......................................................................................... 17
5.7 Fermeture couvercle ....................................................................................................................... 18
5.8 Clapet anti-retour ............................................................................................................................ 18
5.9 Vanne d’arrêt type robinet-vanne .................................................................................................. 18
6. INSTALLATION DE LA POMPE ............................................................................................................. 19
7. BRANCHEMENTS ÉLECTRIQUES ........................................................................................................ 21
8. PREMIÈRE MISE EN SERVICE .............................................................................................................. 21
8.1 Débit de fonctionnement ................................................................................................................ 22
8.2 Fonctionnement .............................................................................................................................. 22
9. MAINTENANCE ....................................................................................................................................... 22
10. RECHERCHE DES INCONVÉNIENTS .................................................................................................... 22
11. MISE AU REBUT ..................................................................................................................................... 22
FRANÇAIS
13
1. AVERTISSEMENTS
1.1
Avant de procéder à l'installation, lire attentivement cette documentation et celle qui est
contenue dans le manuel de la pompe et du coffret. Il est indispensable que les
connexions électriques et les raccordements hydrauliques soient réalisés par du personnel
qualifié et en possession des caractéristiques techniques indiquées par les normes de sécurité
en matière de projet, installation et entretien des installations techniques du pays d'installation
du produit.
Le non respect des normes de sécurité, en plus de créer un danger pour les personnes et
d'endommager les appareils, fera perdre tout droit d'intervention sous garantie.
1.2
Par personnel qualifié on entend les personnes qui de par leur formation, leur expérience et
leur instruction ainsi que leur connaissance des normes, des prescriptions, des mesures pour
la prévention des accidents et leur connaissance des conditions de service, ont été autorisées
par le responsable de la sécurité de l'installation à effectuer n'importe quelle activité
nécessaire et dans ce cadre, sont en mesure de connaître et d'éviter tout risque. (Définition
pour le personnel technique IEC 364).
L’appareil n’est pas destiné à être utilisé par des personnes (enfants compris) dont les
capacités physiques, sensorielles ou mentales sont réduites, ou manquant d’expérience ou de
connaissance, à moins qu’elles aient pu bénéficier, à travers l’intervention d’une personne
responsable de leur sécurité, d’une surveillance ou d’instructions concernant l’utilisation de
l’appareil.
Il faut surveiller les enfants pour s’assurer qu’ils ne jouent pas avec l’appareil
1.3
Vérifier que l’installation n’a pas subi de dommages durant le transport ou le stockage. En
particulier, il faut contrôler si l’enveloppe extérieure est intacte et en parfait état ; vérifier le bon
fonctionnement de tous les composants de la cuve, si nécessaire, remplacer les parties
défectueuses.
1.4
Ne pas utiliser de liquides inflammables ou hautement corrosifs ou différents de ce qui est
indiqué par la norme EN 12050-2
1.5
Si l’installation est faite dans un espace interne, il faut s’assurer que le drainage est efficace
en cas de fuite de la cuve
1.6
Pour une installation correcte, suivre les indications des chapitres 3-4-5 ci-après. Si l’on
souhaite installer les cuves de relevage Fekabox hors de l’environnement domestique il faut
faire attention que la charge maximale admissible sur le couvercle est de 100 kg (voir
aussi les symboles présents sur le couvercle).
2. RESPONSABILITÉS
Le constructeur ne répond pas du bon fonctionnement de la machine ou d’éventuels dommages provoqués
par cette dernière si elle a été manipulée, modifiée et/ou si on l’a fait fonctionner sans respecter les limites
conseillées ou d’autres dispositions contenues dans ce manuel.
3. GESTION
3.1 Stockage
Toutes les produits doivent être stockées dans un endroit couvert, sec et avec une humidité de l’air
constante si possible, sans vibrations et non poussiéreux.
Elles sont fournies dans leur emballage d’origine dans lequel elles doivent rester jusqu’au moment de
l’installation.
3.2 Transport
Eviter de soumettre les produits à des chocs inutiles et à des collisions.
Pour le levage et le transport de la cuve, se servir de chariots élévateurs en utilisant la palette fournie de
série (si elle est prévue).
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4. EXEMPLE D’INSTALLATION
FEKABOX 110 sont des systèmes prémontés, prêts à la pose, sans besoin de réglages, parfaits pour la
collecte et la mise à l’égout d’eaux-vannes et d’eaux usées domestiques provenant de locaux semi-enterrés
situés sous le niveau du réseau d’égout. Dans le respect des normes de prévention des accidents en
vigueur, les FEKABOX 110 ne peuvent pas être utilisées pour le pompage de liquides inflammables ou
explosifs comme l’essence, le gazole, les huiles combustibles, les solvants, etc.
1 - Robinet d’arrêt à boisseau sphérique ou robinet-vanne 4 - Aération
2 - Refoulement 5 - Tuyau collecteur
3 - Siphon 6 - Clapet Anti-Retour
4
2
1
6
3
5
Fi
g
. 1 Fi
g
. 2
Fi
g
. 3
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4.1 Dimensions et poids
La plaquette adhésive située sur l’emballage indique le poids total de l’installation.
Les dimensions indiquées ci-après sont exprimées en millimètres.
Légende Symboles
5. INSTALLATION CUVE
Les stations de relevage de la série Fekabox 110 ont différentes possibilités d’entrée et de sortie pour les
tuyaux. Suivant la typologie d’installation et des normes locales en vigueur, il peut être nécessaire de prévoir
un siphon, un clapet anti-retour sur le tuyau de raccordement au réseau d’égout public/privé ou sur d’autres
conduits. Faire toujours référence aux règlements, lois, normes locales et/ou nationales en vigueur. Il est
recommandé dans tous les cas d’installer des clapets anti-retour et des robinets d’arrêt en amont et en aval
de la station. Un exemple d’installation est fourni dans le chapitre 4.
Raccord tuyau de refoulement ou sortie d’urgence
Entrée tuyau collecteur
Sortie câbles d’alimentation et câbles des flotteurs
Raccord tuyau de ventilation
Matériau recyclable
Fekabox 110
DN50/110
G2
sortie horizontale
DN50/110
DN50/110
DN40
drainage d’urgence
G2
sortie verticale
DN50
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Tous les conduits doivent être installés de manière à ne pas être soumis à des efforts. Les
conduits ne doivent pas solliciter la station. Vérifiez que l’électropompe est correctement fixée
aux tuyaux et que tous les raccords hydrauliques sont serrés et étanches.
Si nécessaire, adopter les moyens appropriés pour éviter la transmission des vibrations et des protections
des tuyaux pour éviter la formation de givre.
5.1 Pose de la cuve à l’intérieur de l’édifice
La cuve peut être placée sur le sol, enterrée ou placée dans un puisard en maçonnerie. Fig.2, Fig.3
Dans tous les cas, le plan d’appui de la cuve doit être parfaitement horizontal et on doit faire en sorte
que le fond appuie sur toute la surface.
Pour Fekabox 110 le couvercle de la cuve est circulable (poids max. 100 kg, voir fig. 1).
Dans les installations internes (garage, sous-sol, local technique), la cuve doit être fixée au sol
avec des brides spéciales, de manière à empêcher les rotations, comme l’indique la figure 4.
Laisser au moins 60 cm d’espace libre autour et au-dessus de la station pour l’installation et la
maintenance.
5.2 Pose de la cuve à l’extérieur de l’édifice
Si le réservoir n'a pas été enterré, pour éviter d'endommager lui-même et pour les joints, vous ne devez pas
l'exposer à des sources de chaleur telles que lumière directe du soleil peut être à certains moments de
l'année.
Ne pas installer la station de relevage directement sur le sol. Le terrain choisi ne doit pas
contenir des eaux de nappe phréatique ni être sujet à des inondations. Fixer correctement la
station de manière à éviter les rotations et le flottement. Il est possible d’utiliser les brides
présentes sur la base du réservoir.
Il faut prévoir un socle horizontal en mesure de supporter le poids de la station pendant son
fonctionnement. Suivant les caractéristiques du terrain, il peut se révéler nécessaire de
construire des murs avec des briques, des éléments préfabriqués ou bien en béton. Remplir
l’espace entre la fosse et la station avec du sable et compacter de manière appropriée.
Protéger correctement la station contre le gel.
Ne pas rouler avec des véhicules à moteur sur le couvercle (voir fig. 3).
La fosse peut être fermée par un couvercle (regard) ou avec un autre moyen pour faciliter la maintenance.
Prévoir une signalisation adéquate avertissant de la présence de la station pour éviter les risques de
dommages accidentels. Garantir un espace suffisant pour l’installation et la maintenance autour et au-
dessus de la station de relevage.
Positionner l’éventuel support du condensateur et/ou coffret électrique dans un endroit à l’abri
des intempéries.
Après avoir terminé le raccordement hydraulique et électrique, il est conseillé de mettre du sable propre
autour de la cuve pour réduire les éventuels mouvements provoqués par l’installation et/ou le terrain
environnant.
5.3 Perçage des trous pour les tuyaux collecteurs, de refoulement et de ventilation
Choisir le raccord d’entrée déjà prévu pour le tuyau d’entrée pour que l’arrivée du liquide ne gêne pas le
fonctionnement du flotteur de la pompe.
Les cuves Fekabox 110 sont munies de plusieurs entrées, toutes indiquées par le symbole
Fig. 4
FIXER LE RÉSERVOIR AU SOL AVANT
L’UTILISATION
Utiliser des vis hexagonales M8 avec
cheville, utiliser des rondelles
spécifiques pour matériaux tendres ISO
7093.
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Percer la cuve dans les zones préétablies indiquées par les symboles susdits.
Pour faire le trou, utiliser une scie-cloche du type indiqué figure 5 (figure indicative).
5.4 Collage des tuyaux collecteurs et de ventilation
Avant le collage, il faut que le tuyau en PVC soit ébavuré et nettoyé avec un solvant approprié sur toute la
surface qui entrera en contact avec la cuve.
Pour que le collage soit étanche, la colle doit être appliquée sur toute la surface que l’on vient d’ébavurer sur
au moins un tour complet.
Attention: Utiliser des colles adaptées pour le collage du PVC avec le PE. Vérifier par ailleurs les
temps de séchage indiqués dans les prescriptions spécifiques de la colle utilisée.
Pour le tuyau d’échappement 2PP (Fekabox 110), utiliser le mastic multifibre en Nylon Loctite 55, le mastic
GEI polymérisant Loctite 5331 ou le téflon. Pour le tuyau en acier znb 2 et les autres raccords d’entrée,
utiliser la colle la plus adaptée suivant les normes du marché local.
5.5 Raccordement du tuyau de refoulement au réseau d’égout
Les cuves Fekabox 110 présentent en sortie un raccord 2 GAZ. Elle doit être montée suivant les indications
de la figure 6 après avoir percé la sortie choisie (voir par. 4.1 / 5.3).
Pour garantir une étanchéité parfaite, il est conseillé d’utiliser du téflon ou des colles suivant le type de
collage à effectuer : matière plastique (PP ou PVC) ou métal.
5.6 Raccordement du tuyau de ventilation
Ne pas oublier de prévoir un tuyau de ventilation pour éviter la formation de mélanges inflammables,
explosifs ou toxiques. Identifier sur la station le point de raccordement du tuyau de ventilation, indiqué par
le symbole
. Percer le trou suivant les indications du point 5.3 et raccorder le tuyau de ventilation de
manière à pouvoir évacuer l’éventuel condensat dans la station. Vérifier que le raccord est parfaitement
étanche.
Modèle cuve
Diamètre
entrée
Diamètre
ventilation
Diamètre
scie-cloche
Diamètre
urgence
Fekabox 110
DN50 DN50 DN 44
DN 40
DN110 - DN100
Fig. 5
Fig. 6
Joint
Bague filetée
Passe-coque
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Les différentes normes nationales peuvent demander des rapports différents entre les diamètres du tuyau
de sortie et de celui d’évent. Contrôler que le tuyau débouche bien à l’air libre (par exemple au-dessus du
faîte du toit si la station est installée à l’intérieur d’un édifice) et que les gaz évacués ne peuvent pas
pénétrer dans d’autres endroits comme les édifices, les pièces et similaires. Éviter les segments
horizontaux pour le tuyau de ventilation.
5.7 Fermeture couvercle
La cuve est expédiée sans le joint déjà monté sous le couvercle. La préparer suivant les indications de la
figure 7B après avoir enlevé la pellicule fig. 7A
Vérifiez que le joint du couvercle est bien en place dans son logement et n’est pas tordu avant de visser le
couvercle sur le réservoir.
Vérifier que le joint ne glisse pas sur le filet au cours du vissage. En cas d’installation à l’intérieur des
édifices, le couvercle doit être vissé à fond pour garantir l’herméticité de la station aux liquides et aux gaz.
Pré-équipement pour drainage d’urgence
Dans la partie arrière, à la base de la station se trouve un raccord pour un système de vidage d’urgence,
identifié par le symbole
. Il peut être utilisé pour raccorder une pompe secondaire (par exemple une
pompe manuelle à membrane), dont le tuyau d’évacuation doit être indépendant de celui de l’électropompe
située à l’intérieur de la station. Après avoir identifié le point de raccordement sur le fond de la station, percer
le trou et raccorder le tuyau pour le vidage d’urgence. Vérifier que le raccord est parfaitement étanche.
5.8 Clapet anti-retour
Installer un clapet anti-retour sur le tuyau de raccordement avec le réseau d’égout public/privé. Cela permet
d’éviter le reflux du liquide. Placer le clapet à au moins 1 mètre de distance de la station de relevage pour
permettre au flux du liquide, mis en mouvement par la pompe, d’ouvrir l’obturateur de la vanne (sauf
indications différentes du constructeur). Faire toujours référence aux règlements, lois, normes locales et/ou
nationales en vigueur.
Les clapets anti-retour sont disponibles comme kit accessoires.
5.9 Vanne d’arrêt type robinet-vanne
Installer une vanne d’arrêt aussi bien sur le tuyau d’entrée que sur celui de refoulement (raccordement au
réseau d’égout public/privé). Cela permettra d’effectuer des interventions de maintenance sans devoir vider
toute l’installation. On peut utiliser un robinet-vanne ou un robinet à boisseau sphérique.
Les vannes d’arrêt sont disponibles comme kit accessoires
Voir exemple d’installation chapitre 4.
A
B
Fig. 7
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DAB FEKABOX 110 Series Instruction For Installation And Maintenance

Typ
Instruction For Installation And Maintenance